Un vetro in polvere.
E’ un vetro spesso e stratificato con particolari intercalari di Polivinilbutirrale” che un materiale plastico bicomposto da alcol polivinilico e butiraldeide. Inizialmente si presenta in polvere e poi si produce un film che ha la funzione di rendere uniti due strati di vetro. In questo caso è possibile a seconda dell’abbattimento richiesto, aggiungere più strati di vetro e mantenerli uniti. Gli spessori oscillano dai 4 mm ai 16 mm, e quindi si associa alle diverse funzioni previste in progetto. A parità di spessore l’optiphon ha un valore fonoassorbente superiore ad altri vetri a strati.
La normativa dice.
Ricordiamo che il decreto ministeriale del 1997 non solo divide in classi gli immobili ma ne determina i parametri di isolamento dall’esterno ed ovviamente i vetri dei serramenti, sono fondamentali (leggi il precedente articolo). Il valore previsto di isolamento di facciata (d2m,n,T,W) è di 40 decibel.
Optiphon S.
Pilklington offre anche la gamma Optiphon S, che garantisce una maggiore resistenza agli urti, che si adatta i quei luoghi dove ci sia un intenso traffico di persone. E per evitare la dispersione termica? C’è la gamma Spacia che riesce ad essere adottato sugli infissi esistenti, garantendo l’isolamento termico, anche con spessori minimi. Riesce con spazi ridotti ad essere performante almeno quanto una vetrocamera. Si adatta soprattutto per le abitazioni dei centri storici, che sono vincolati a normative, che non consentono di cambiare gli infissi, ma hanno la necessità di effettuare una riqualificazione energetica.