Il progetto del V Municipio di Roma.
C'è un piano di riqualificazione, in Via Torpignattara, presentato dal presidente del Quinto Municipio Giammarco Palmieri. A questo progetto partecipa anche Legambiente. Il focus è migliorare la vita nelle periferie, che spesso sono state trascurate dalle istituzioni. L'Assessore allo Sviluppo delle Periferie, Infrastrutture e Manutenzione Urbana del Comune di Roma Paolo Masini dimostra entusiasmo in questa operazione. Fa emergere come in un'epoca economicamente così difficile, sia basilare recuperare il rifiuto e donargli una seconda vita. Ciò che speriamo, è che tale pratica possa divenire rituale per Roma e molti centri abitati d'Italia.
L'asfalto ricliclato, fonoassorbente.
Tale intervento riguarderà un tratto sperimentale di trecento metri. Sarà un asfalto speciale composto da pneumatico recuperato (proprio come il nostro Ecorubber, ottimo isolante acustico e assolutamente un buon isolante termico). Questa mescola ridurrà la rumorosità generata dagli autoveicoli. Sarà utilizzata la polvere di pneumatico Fuori Uso (Pfu). Sarà aggiunto al Bitume e dovrebbe consentire un'ottima tenuta di strada dei veicoli e la pressione sonora dovrebbe diminuire di 5 db. L'equivalente del recupero è pari a 500 pneumatici (molto inquinanti e difficili da smaltire).
Dopo la posa, solo vantaggi.
Dopo la posa di questo particolare asfalto, dei tecnici misureranno il suo potere fonoassorbente. Saranno utilizzati dei particolari microfoni che dovranno misurare il tasso di assorbenza da rumori del nuovo manto stradale. Tale asfalto pare che abbia una buona performance al degrado da intemperie meteorologiche. Si spera che possa anche agevolare le frenate dei veicoli. I vantaggi di tale attività sono evidenti: questo sistema riduce la dipendenza economica dagli idrocarburi fossili e soprattutto non lascia tali sostanze inquinanti in discarica.
Ricordiamo inoltre che gli pneumatici abbandonati d'estate sono famosi per un altro fenomeno fastidioso, perchè sono il nido preferito per le larve delle zanzare. Cercare di migliorare l'impatto acustico dei quartieri, utilizzando il riuso di un prodotto di difficile smaltimento, è una bellissima iniziativa e ci è parso doveroso segnalarla.