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Fonoassorbenza: Come si calcolano i tempi di riverbero?

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    Come calcolare il tempo di riverbero

    Hai mai udito quel frastuono che si genera nei ristoranti quando sono pieni? E' un difetto acustico ricorrente in molti locali con superfici riflettenti, le quali fanno rimbalzare le onde sonore (riflessione acustica) generando il riverbero. E' così che le onde sonore rimbalzando, rimangono per un certo periodo di tempo nell'ambiente, scontrandosi con le nuove emissioni sonore emesse, fino alla loro decadenza. Il periodo di peranenza dell'onda sonora nell'ambiente è chiamato tempo di riverbero.

    Come si calcola il tempo di riverbero.

    Il tempo di riverbero è denominato T60, che rappresenta in secondi la risposta acustica di un ambiente. Come ti ho detto sopra, è la permanenza in un tempo di un suono. Le voci si sovrappongono e quello che ascolti è il frastuono. A livello auditivo il primo sintomo è che non riuscirai a distinguere bene le consonanti. Un trattamento fonoassorbente serve ad "asciugare" acusticamente l'ambiente. Il valore ottimale T60 è importante e varia a seconda della destinazione d'uso del locale. Più volte ho spiegato che per me è incocepibile un ristorante dove non si possa parlare. I ristoratori che hanno cura dei propri clienti dovrebbero intervenire per risolvere questo fastidio.

    Quanti pannelli fonoassorbenti per un trattamento di correzione acustica?

    Di certo una rilevazione fonometrica è ideale per individuare il tempo di riverbero di partenza. Qualora non vogliamo investire questa somma, possiamo effettuare dei calcoli, che ci possono dare un quadro meno preciso, ma efficace comunque. Grazie alla formula di Sabine possiamo farlo: T60= 0,161*(V/A). dove V è il volume espresso in metri cubi e A è la superficie da assorbire.

    Proviamo a fare un esempio.

    Una locale misura 15*5 mt alto 3 mt. 15*5*3= 225 metri cubi il volume del locale. Il pavimento ha coefficiente di fonoassorbimento - molto basso, diciamo α = 0,03 mentre il soffitto e pareti un α = 0,05 (un comune soffitto ad intonacatura bianca e vernice lavabile).Sono valori inventati. Ma sui manuali di costruzione si trovano i poteri fonoassorbenti di ogni materiale. Calcoliamo questo mitico T60! A= pavimento (75*0,03) + soffitto (75*0,05) + pareti (120*0,05) Totale= 12 T60= 0,161*(225/12). Per semplicità non abbiamo messo le vetrate. Il nostro tempo di riverbero è di 3,02 secondi. E' abbastanza alto.

    Usiamo il nostro Isotek Slik.

    Immaginiamo di mettere per il 100% del soffitto il nostro Isotek Slik che ha un coefficiente di assorbimento di 0,86 alla frequenza 1000 Hrz (vedi grafico). A= 72,75 ed il nostro T60 per incanto diventa 0,49 sec. Il risultato è talmente straordinario che possiamo agire sul soffitto con una percentuale del 70%, per non rischiare di tenere troppo asciutto l'ambiente. Nei precedenti articoli ti ho già parlato degli ottimi risultati che ci donano i pannelli fonoassorbenti. C'è un rilevatore ancora più preciso per rendersi conto della potenza di un trattamento acustico: il tuo orecchio. Se hai un'attività inviaci le misure delle superfici (con descrizione dei materiali) e ti calcoliamo il materiale fonoassorbente che ti serve. Scrivici nei contatti.

    grafico prodotto isotek slick

      

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